BIOGRAFIA di Haydée Mercedes Sosa
1935 :
9 luglio, nasce a San Miguel de Tucumán, in Argentina, in una famiglia di umili origini.
1950 :
Vince una manifestazione canora radiofonica a Tucumán.
1957 :
Si sposa con Oscar Matus e si trasferisce a Mendoza.
1962 :
Esce il suo primo album, “La voz de la zafra”, rieditato in seguito con il titolo “Canta Mercedes Sosa”.
1963 :
Con Oscar Matus, Armando Tejada Gomez, Tito Francia e altri artisti, fonda il “Movimiento del Nuevo Cancionero”, per il rinnovamento della canzone popolare, riconosciuto a livello internazionale come “Movimiento de la Nueva Cancion”. Lasciata dal marito, si trasferisce con il figlio a Buenos Aires. Qui incide il suo secondo album, “Canciones con fondamento”, che esprime pienamente i principi del “Movimiento del Nuevo Cancionero”.
1965 :
Lo stesso anno, invitata inaspettatamente dal musicista Jorge Cafrune sul palco del Festival Folklorico di Cosquin, vince il pregiudizio sociale ed etnico degli organizzatori, conquistando il pubblico con “Cancion del derrumbe indio”.
1966 :
A seguito del successo di Cosquin, viene contrattata da PolyGram, con cui esce nel 1966 “Yo no canto por cantar”.
1967 :
In tour negli Stati Uniti e in Europa, la sua fama si estende a livello internazionale.
1968 :
Incide “Con sabor a Mercedes Sosa”.
1969 :
Esce “Mujeres argentinas”, e realizza la sua prima presentazione in Cile.
1970 :
Nel suo album “El grito de la tierra” viene inclusa “Cancion con todos” di Armando Tejada Gomez e César Isella, considerato l’inno non ufficiale dell’America Latina. Esce inoltre “Navidad con Mercedes Sosa”.
1971 :
Incide “Cantata sudamericana” e, in coincidenza con il governo di Salvador Allende in Cile, uno dei suoi album di maggiore successo: “Homenaje a Violeta Parra”.
1972 :
Lancia “Hasta la victoria”.
1973 :
A seguito del colpo di Stato di Pinochet in Cile, Mercedes dichiara la sua intenzione di non tornare a cantare nel Paese sotto dittatura. Esce “Traigo un pueblo en mi voz”.
1974 :
Joan Baez è in Argentina, dove canta con Mercedes “Gracias a la vida”, conosciuta proprio grazie alla versione de La Negra.
1975 :
Pubblica l’album “A que florezca mi pueblo”, e si esibisce per la prima volta in Spagna. A dispetto della dittatura franchista, che proibisce di dare pubblicità all’evento, il pubblico affolla il Palacio de los Deportes di Barcellona, dando vita ad un momento intenso e commovente.
1976 :
A seguito del colpo di Stato in Argentina, viene inclusa nella lista nera del regime, e le sue canzoni proibite. Esce comunque con l’album “Mercedes Sosa, la mamancy”.
1977 :
A dispetto delle minacce, tenta di rimanere nel suo Paese e continuare a cantare. Esce “Mercedes Sosa interpreta a Atahualpa Yupanqui”.
1978 :
Durante un concerto a La Plata, viene detenuta sul palcoscenico e il pubblico arrestato.
1979 :
Esce “Serenata para la tierra de uno” e parte in esilo prima a Parigi, poi a Madrid.
1981 :
Incide in Francia “A quién doy”, che esce in Argentina con un repertorio censurato.
1982 :
Torna in Argentina e realizza una serie di concerti, ma torna in esilio quando si rende conto che Carlos Alberto Lacoste, genocida della dittatura, ha chiesto: “Chi ha dato il permesso a Mercedes Sosa di stare nel mio paese?”.
1983 :
Partecipa con altri artisti sudamericani allo storico Concerto per la Pace in appoggio al Governo Sandinista del Nicaragua minacciato dai Contras, registrato nell’album “Abril en Nicaragua”. Lo stesso anno esce “Como un pájaro libre”. Ritornata la democrazia in Argentina, rientra nel Paese e si impegna in diverse battaglie per la difesa dei diritti umani e della democrazia.
1984 :
Lancia l’album “¿Será posible el Sur?”
1985 :
Esce con “Yo vengo a ofrecer mi corazón” e “Corazón americano”.
1988 :
Il regime militare di Pinochet, in vista del plebiscito che, nelle intenzioni del dittatore, doveva estenderne il potere fino al 1997, proibisce l’ingresso in Cile a Mercedes Sosa e Joan Baez, intenzionate ad appoggiare le forze democratiche con un concerto a Santiago del Cile.
1990 :
A partire dagli anni Novanta, La Negra viene consacrata una delle migliori cantanti al mondo e definita “la voce dell’America Latina”.
1991 :
Registra “De mí”.
1997 :
Realizza con Charly García l’album “Alta fidelidad”, dedicato alle canzoni di García. Finite le registrazioni, entra in una forte depressione che dura quasi un anno.
1998 :
Uscita dalla depressione, registra “Al despertar”.
1999 :
Canta in Argentina con Luciano Pavarotti.
2001 :
Esce l’album dal vivo “Acústico en el Gran Rex”.
2002 :
Idea con i suoi amici Leon Gieco e Victor Heredia “Argentina quiere cantar”.
2005 :
Incide “Corazón libre”.
2009 :
Il suo ultimo lavoro è “Cantora”, album doppio in cui canta 34 canzoni in duetto con diversi cantanti ibero-americani.
Muore lo stesso anno, il 4 di ottobre.